MOSTRA SCART – DESIGN OLTRE IL RECUPERO

Mostra Scart – Design oltre il recupero.

L’ultimo evento della Firmà è stato quello del 23 settembre 2022, che vedeva tra i principali protagonisti, il grande Ciro Ferrara, e il responsabile Marketing di Hera Ambiente Maurizio Giani.
Proprio quest’ultimo è la persona di cui vogliamo parlare oggi. Maurizio Giani da oltre vent’anni ha ideato uno dei migliori storytelling aziendali, utilizzando i materiali di riciclo per fare opere d’arte. Un’impresa che ha dato lustro ad un settore che non è mai stato visto di buon occhio. Parlare di rifiuti crea imbarazzo, e si cerca sempre di glissare sulla questione. Qualcosa di troppo sporco per essere raccontato. Oggi le operazioni di marketing sui rifiuti, sul riuso, sull’eco sostenibilità sono qualcosa di very cool, ma un tempo erano un grattacapo non indifferente per chi vi aveva a che fare. Il progetto SCART nacque venticinque anni fa con la creazione di componenti di design per arredare lo spazio espositivo di uno stand di Ecomondo. Scrivanie, sedie, divani, lampade ed altro sono gli oggetti della mostra, che si è arricchita di anno in anno fino ad arrivare ad annoverare oltre mille pezzi. La grande eterogeneità dei materiali di rifiuto fa da stimolo alla creatività degli artisti e ci fa riflettere su quanto materiale scartiamo dalla nostra vita quotidiana. La riflessione va estesa al fatto che molte risorse naturali che oggi diamo per scontate nella nostra routine,
tra cinquant’anni non saranno più a disposizione delle future generazioni e pertanto bisogna cercare di pensarci ora, se vogliamo cercare di non trovarci del tutto impreparati in un imminente futuro.
Durante gli anni, sia studenti delle Accademie che giovani artisti, hanno contribuito con le loro idee e le loro opere, alla crescita della mostra, che di volta in volta fa tappa nelle maggiori città della nostra bella Italia. Dal 12 maggio al 28 maggio questa bellissima ed utilissima mostra farà tappa a Pescara per la prima volta. Noi della Firmà srl siamo onorati di aver dato una piccola mano affinché questa mostra approdasse nella nostra città. Ringraziamo Maurizio Giani e tutto lo staff di Hera Ambiente SPA, è stato un vero piacere collaborare con voi. Ringraziamo, il presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri, il Sindaco Carlo Masci, il presidente della commissione ambiente Ivo Petrelli, il presidente della Fondazione Pescara Abruzzo Nicola Mattoscio e tutti coloro che ci hanno supportato in questa iniziativa.

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La nostra storia

La versione abbreviata è che sono partito circa vent'anni fa nel marketing della squadra più importante della mia regione: Pescara Calcio e alla fine mi sono ritrovato a creare una mia agenzia di marketing che ormai da qualche anno raggiunge risultati insperati all’inizio del viaggio.

In realtà c’è una versione più complessa e più profonda di tutta la storia e per spiegarvela, per raccontarvela, devo scavare nel mio passato, non solo vent’anni indietro, ma molto di più, fino alla mia nascita, o forse prima? Alle mie origini. In realtà quando si cerca una motivazione forte non ci si può fermare alle apparenze o a qualche desiderio nato in tarda età. Siamo l’insieme delle scelte, dei passi compiuti, delle persone frequentate e soprattutto di chi ci ha permesso di crescere.

La storia di Firmà parte con la descrizione di chi mi ha influenzato più e prima di chiunque altro: la mia famiglia. I miei genitori, i miei fratelli e sorella. Mio padre è sempre stato tanto devoto al suo lavoro, e a far crescere la sua famiglia, quanto poco incline al dialogo ed alla comunicazione. In questo si possono rivedere molte delle figure maschili del nostro Abruzzo, che ci hanno regalato il pay off (non me ne vogliano coloro che non sopportano i termini anglofoni) forte e gentile. Gentile un paio di palle, ma non andiamo off topic.

Dato che ritengo di avere un profondo spirito d’osservazione, capii con il tempo che tutti i problemi d’incomprensione, tensione e quant’altro all’interno di qualsiasi organizzazione, che sia la famiglia, l’azienda, una squadra di calcio e via dicendo, erano frutto di mancanza di comunicazione corretta.

Non volendo ripetere gli stessi errori di mio padre (che comunque ho sempre ringraziato e sempre ringrazierò per tutto) decisi, in età avanzata di studiare libri sulla comunicazione, sulla pnl e sul marketing.

Quando gli errori di comunicazione arrivavano al punto di rottura, chi si occupava di ricucire i rapporti era sempre mia madre, che oltre ad essere una cuoca straordinaria, era anche un’eccellente sarta e forse per questo il rinsaldare rapporti e ricucire strappi anche in senso lato era ed è nel suo DNA.

Se inizialmente i miei studi hanno preso una piega contabile, lo devo ai miei fratelli maggiori che sono entrambi diplomati in ragioneria e laureati in economia e commercio ed anche io che ho seguito pedissequamente le loro orme. Ad un certo punto però, è emersa la vena artistica di mia sorella e dal mix è uscito un marketing manager che vuole sempre aggiornarsi leggendo libri dei massimi esponenti del marketing, che è sempre attento al controllo degli indici di bilancio e che mette la propria creatività e quella del proprio team, a servizio costante della crescita dei propri clienti.

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